Pavimento rivestimento 21x18,2 esagonale effetto cemento 9,5 mm in gres porcellanato corda Ceramiche Ragno Rewind 00R4CS16 - Exagon Shop
Pavimento rivestimento 21x18,2 esagonale effetto cemento 9,5 mm in gres porcellanato corda Ceramiche Ragno Rewind 00R4CS16 La collezione di piastrelle esagonali Rewind permettono di creare ambienti di unica originalità. Proposte come decori o come estensione dei prodotti da pavimento, sia a rivestimento che a pavimento di ambienti residenziali, commerciali e in abbinamento al gres effetto legno woodplace Tra le piastrelle più di tendenza quest’anno c’è il gran ritorno delle cementine, un rivestimento dal gusto retrò molto in voga in Italia a inizio ‘900 e recuperato di recente dagli interior designer per conferire un affascinante tocco vintage agli ambienti moderni, soprattutto in bagno e in cucina. La storia delle cementine L’utilizzo delle cementine, mattonelle artistiche artigianali per rivestimenti e pavimentazioni, risale al XIX secolo quando, dopo la Rivoluzione Industriale, cominciarono a decorare i pavimenti dei palazzi delle principali metropoli europee. In Italia, invece, le cementine arrivano solo dopo l’urbanizzazione di inizio ‘900, quando si cominciarono a costruire edifici nelle periferie delle grandi città, con una grande necessità di utilizzare materiali robusti ed economici, belli da vedere e rapidi da applicare. Le cementine si rivelarono la soluzione più adatta perché potevano essere realizzate in più colori, essere decorate in modo sofisticato e variegato, con fiori o motivi geometrici, interpretando e adattandosi agli stili artistici dell’epoca, come il liberty e l’art deco. Negli anni ’70 le cementine furono sostituite dai rivestimenti in ceramica e, soltanto nel corso degli ultimi anni, si sono riscoperte le loro potenzialità, fino a vivere una vera e propria rinascita. Oggi le cementine vengono utilizzate sia per il rivestimento dei pavimenti, sia per le pareti, andando a impreziosire soprattutto il bagno e la cucina. Le cementine per rivestire il bagno Le cementine “moderne” sono il rivestimento più consigliato per i bagni. Possono essere applicate sia al pavimento sia alle pareti e sono in grado di caratterizzare determinate aree o porzioni, conferendo personalità all’intero ambiente. Inoltre non va sottovalutata la loro resistenza, soprattutto quando sono applicate al pavimento. In questo caso si consiglia di farle realizzare in gres porcellanato, un materiale facile da pulire e che ben si adatta alle condizioni e agli “ostacoli” del bagno, come l’acqua, l’umidità e i detergenti particolarmente aggressivi. Per le pareti, invece, si consigliano quelle in monocottura, meno resistenti ma dall’effetto vintage assicurato. Le cementine per il bagno: pattern e colori Il bello delle cementine è che sono molto versatili e si possono stilisticamente adeguare a qualsiasi pattern decorativo. Le più diffuse attualmente sono quelle tradizionali, che richiamano le tipiche maioliche portoghesi e spagnoli, i cosiddetti azulejos, che riproducono motivi stilistici di vario genere, dalle forme geometriche alle decorazioni floreali, dagli effetti ottici ai pattern più astratti. Per quanto riguarda i colori, si tendono a preferire le nuances del blu, dell’azzurro e del bianco, per un effetto più “mediterraneo”, mentre per i bagni in stile minimal si scelgono i colori pastello. Per i bagni ultramoderni si può anche osare con un contrasto black&white, mentre per ottenere degli effetti più delicati, si possono applicare delle cementine in tonalità chiare a un bagno che già possiede cromie chiare.