Dark Future: Blood Red State Steam CD Key
Dark Future: Blood Red States è una strategia a turni per PC che si basa sul gioco da tavolo post-apocalittico Dark Future, pubblicato dalla Games Workshop nel 1988. La versione per computer è stata sviluppata dallo studio Auroch Digital, gli autori, tra gli altri, di Chainsaw Warrior e Chainsaw Warrior: Lords of the Night, anch'essi adattamenti di giochi da tavolo.
Trama
L'azione si svolge nel futuro prossimo, post-apocalittico, del 2023. A seguito del cataclisma globale, la civiltà umana è stata quasi completamente distrutta e ciò che è iniziato a crescere sulle sue rovine assomiglia al selvaggio West. I ricchi si nascondono in recintate e strettamente sorvegliate proprietà private, pattugliate da forze di polizia armate. Ma la maggior parte della popolazione sopravvissuta non può permettersi tali lussi, quindi le persone devono fare i conti con i resti decadenti delle città con una minaccia mortale ad ogni angolo. I giocatori assumono il ruolo di comandanti delle unità conosciute come Sanctioned Ops, che pattugliano strade e autostrade in rovina, cacciando fuorilegge che vivono al di fuori della legge. Dark Future: Blood Red States offre una campagna narrativa estesa e modalità multiplayer.
Giocabilità
Durante il gioco, prendiamo principalmente parte a inseguimenti su autostrade e strade cittadine, inseguendo veicoli guidati da membri di varie gang. Le auto hanno una solida armatura e armi, inoltre abbiamo una vasta gamma di opzioni di modifica per ogni modello. Il gioco si svolge in un sistema a turni. Entrambe le parti danno ordini contemporaneamente e poi osservano passivamente mentre i loro comandi vengono eseguiti in pochi secondi di azione in tempo reale. Questa soluzione rende necessario anticipare i movimenti dell'avversario, non solo reagire ad essi. Durante la guida, possiamo non solo dare ordini di movimento o attacco, ma anche avviare una serie di manovre pericolose, il cui esecuzione di successo può far pendere la bilancia della vittoria dalla nostra parte.
