Posiforlid 2 Maschera Occhi
POSIFORLID - Maschera oculare - Descrizione Dispositivo medico usato per il trattamento domiciliare di disturbi oculari dovuti a blefarite (infiammazioni del margine palpebrale), disfunzioni delle ghiandole di Meibomio (blocco o alterazione funzionale delle ghiandole di Meibomio), orzaiolo e calazio. La maschera oculare autoriscaldante assicura un sollievo rapido e duraturo dai disturbi dovuti all’instabilità del film lacrimale, quali secchezza, stanchezza, bruciore o eccessiva lacrimazione oculare. Dopo essere stata attivata dallo scatto dei dischi metallici, la maschera oculare si riscalda a una temperatura idonea e costante. Il calore prodotto dal gel contenuto nella maschera riscalda i dischetti di ovatta generando un vapore caldo e delicato che viene distribuito uniformemente sul contorno occhi. Il calore umido: - sblocca i dotti delle ghiandole di Meibomio ammorbidendo delicatamente le secrezioni indurite e favorendone l’espulsione grazie a movimenti massaggianti sulle palpebre. I dotti delle ghiandole di Meibomio puliti e pervi distribuiscono normalmente i lipidi rendendo il film lacrimale più stabile. - ammorbidisce le croste presenti sul margine palpebrale facilitandone l’eliminazione e riducendo il rischio di perdita delle ciglia. Il calore migliora l’irrorazione sanguigna degli occhi accelerando il processo di guarigione di orzaiolo e calazio. Modalità d'uso Rimuovere il sacchetto e gettarlo nella spazzatura. Se il sacchetto è stato involontariamente rotto, per prima cosa pulire accuratamente la maschera come da istruzioni. Lavarsi le mani con acqua e sapone prima e dopo ogni utilizzo. Togliere eventuali lenti a contatto e struccarsi gli occhi. Non utilizzare trucco, creme o lozioni mentre si indossa la maschera. Applicare eventuali creme o colliri medicati solo dopo averla tolta. La maschera oculare è pronta per l’uso quando il contenuto arancione è liquido. Se il contenuto ha ancora una consistenza solida, simile a quella del ghiaccio, seguire le istruzioni per bollirla e renderla pronta all’uso. L’utilizzo della maschera oculare insieme a dischetti di ovatta assicura una temperatura umida e gradevole. Utilizzare dischetti di ovatta nuovi e puliti per ogni trattamento (non inclusi). Prima di ogni utilizzo controllare che la maschera non presenti eventuali danni o segni di perdite. Non utilizzare la maschera se è danneggiata. Assicurarsi che l’illuminazione sia sufficiente e indossare gli occhiali se necessario. Il gel arancione nell’apposita sacca deve essere liquido (morbido e flessibile). Se la maschera è dura come ghiaccio, seguire le istruzioni per la bollitura. Inumidire due dischetti di ovatta con acqua di rubinetto. Inserirli in modo tale che i dischetti di ovatta si trovino esattamente davanti alle finestre ovali. Chiudere il bottone a pressione della maschera oculare. Non usare la maschera oculare senza dischetti di ovatta poiché la temperatura alta potrebbe ustionare la cute. Per attivare la maschera agire sui due dischi metallici inseriti nelle aperture della maschera per farli scattare. Con entrambe le mani tenere fermo il singolo disco e "piegarlo" fino a farlo scattare con un “clic”. Il contenuto arancione liquido si solidifica e si riscalda. Massaggiare il liquido arancione per uniformare la temperatura su tutta la maschera rendendola più morbida e flessibile. La temperatura della maschera riscaldante raggiunge circa 45 °C. Dopo circa 5 minuti, il calore si riduce progressivamente. Provare la temperatura sul lato interno dell’avambraccio per verificare se il calore sulla pelle è gradevole. Applicare la maschera oculare con il lato dei dischetti di ovatta sugli occhi e posizionare il nastrino intorno alla testa. Regolare il nastrino in modo da renderlo confortevole. Non esporre gli occhi a eccessiva pressione. Lasciare che il gradevole calore rilasciato dalla maschera agisca sugli occhi per 5 - 7 minuti. La pulizia delle palpebre è una fase importante. Rimuovere i dischetti di ovatta dalla maschera oculare, poi utilizzare gli stessi per massaggiare e pulire i margini ciliari come segue: massaggiare da 5 a 10 volte la palpebra superiore spostandosi dall’alto verso il basso su tutta la palpebra. Poi massaggiare da 5 a 10 volte la palpebra inferiore spostandosi dal basso verso l’alto su tutta la palpebra. Infine, pulire di nuovo i margini delle palpebre con nuovi dischetti di ovatta inumiditi. Gettare i dischetti di ovatta dopo l’uso. - In presenza di un calazio: utilizzare la maschera 4 - 5 volte al giorno. Grazie al calore, la secrezione delle ghiandole di Meibomio diventa più fluida. Il massaggio delicato intorno all’area con un dito pulito favorisce l’espulsione del sebo dalle ghiandole. Non schiacciare o non fare scoppiare un calazio ma eseguire un massaggio in direzione dell’occhio per favorire la lenta espulsione del sebo fluidificato a piccole quantità dalle ghiandole sebacee ostruite. L’escrescenza tende quindi a regredire progressivamente. - In presenza di un orzaiolo: uti…